Citizen Broz

PARTITO DEMOCRATICO...E TORNATO DEMOCRISTIANO.
"Nelle cose futili seguo i capricci e le mode; nelle cose importanti seguo la morale; in arte seguo me stesso. Questa è la ragione per cui non ho nulla a che fare con cio' che non mi piace" J. Ozu

Friday, August 10, 2007

INDEGNI


Sì, ha ragione il Capo dello Stato, c'è qualcosa di indegno. Sono indegne le parole di Caruso, ma è ancora più indegno che la legge Biagi esista ancora.

Voi siete al governo con il preciso mandato di migliorare le condizioni di vita e di lavoro del vostro paese. Io e tanti altri vi abbiamo votato per cancellare quella cosa criminale che viene chiamata Legge Biagi, era una promessa elettorale ed ora attendiamo che diventi un fatto, altrimenti è inutile stigmatizzare le parole di Caruso, stracciarsi le vesti dalla vergogna: fate qualcosa e non perdete tempo.

Caruso ha detto una cavolata, ma siete più vergognosi voi che giocate sulla pelle dei tanti lavoratori senza diritti, solo sogni e promessi.

Thursday, August 02, 2007

POVERO Udc

Buttiglione ha detto: "Ma quale partito non ha mai avuto un drogato, un corrotto, un camorrista". Giusto, magari il problema si crea quando si hanno tutti e tre. O quando una persona sola è sia drogata che corrotta anche perché poi la gente crede anche che sia camorrista e non è carino.... mica ora questo mele vorrà anche rubare il primato di dubbi mafioso che spetta al presidente della regione Sicilia anch'esso Uds, ma chi si crede di essere? L'Udc si trova a doversi confrontare con la propria identità. Partito cattolico, moralista e clericale, divensore strenuo della famiglia, sulla carta. Poi vien fuori che Casini convive da anni dopo un divorzio (fatti suoi per me, ma almeno che non rompa l'anima agli altri), che Cesa è indagato per corruzione, che Buttiglione ha dato degli invertiti agli omosessuali di tutta Europa, che Cuffaro è indagato per associazione mafiosa, e che questo Mele, prima di divertirsi come meglio poteva era stato condannato perché si giocava d'azzardo i proventi delle tangenti (da consigliere regionale, mi pare). Insomma, crisi d'identità allo stato puro. Ultima cosa. La solitudine dei parlamentari con la famiglia lontana è cosa seria ha detto Cesa. Io non voglio fare i conti in tasca a nessuno ma prima di tutto voglio vedere le presenze di Mele alla Camera e capire quanto stava lontano dalla famiglia e dal collegio elettorale e poi vorrei capire se con quanto ha pagato per la cocaina, l'albergo e le signorine non poteva pagare un biglietto del treno per la moglie. Tutto qua.